Cellole

 

Dopo aver lasciato Sessa Aurunca, Marco e Lucia proseguono lungo la Via Appia e presto giungono al secondo paese del loro viaggio nel tratto casertano: Cellole. Questo pittoresco borgo, incastonato tra colline verdeggianti e vigneti, accoglie i viaggiatori con il suo fascino rurale e la sua autenticità.

Il paesaggio circostante è punteggiato da antiche masserie e cascine, testimonianza dell'antica tradizione agricola di questa regione. Marco e Lucia ammirano la bellezza della campagna campana mentre attraversano le strette strade lastricate di Cellole.

Decidono di esplorare il centro storico del paese, con le sue case in pietra e le piccole botteghe artigianali. Lungo la strada, incontrano gli abitanti del luogo, cordiali e ospitali, che condividono con loro storie e aneddoti sulla storia di Cellole e della Via Appia.

Attraversano la piazza principale, dove una chiesa barocca si erge maestosa, arricchita da pregevoli opere d'arte sacra. Marco e Lucia si soffermano a contemplare la bellezza dell'edificio e a respirare l'atmosfera serena e pacifica del luogo.

Dopo una passeggiata attraverso le strade del paese, Marco e Lucia decidono di fermarsi in una trattoria locale per assaggiare le specialità culinarie della regione. Si deliziano con piatti tradizionali come la pasta alla genovese e la pizza fritta, accompagnati da un bicchiere di vino locale.

Con il tramonto che colora il cielo di sfumature rosee, Marco e Lucia salutano Cellole con gratitudine per l'ospitalità ricevuta e si preparano a continuare il loro viaggio lungo la Via Appia, consapevoli che molte altre avventure li attendono lungo il percorso.